La quota vincente
Notizie dal Mondo

“Sulla mia pelle”, Ilaria Cucchi contro polemiche. Salvini: “Lo vedrò ma sono con le forze dell’ordine”

Foto AP-LaPresse - Tutti i diritti riservati

“Vedrò volentieri il film su Stefano Cucchi e incontrerò, se è loro desiderio, la famiglia al ministero per ascoltare le loro ragioni”, queste le parole di Matteo Salvini in risposta al post scritto da Ilaria Cucchi subito dopo la proiezione in anteprima a Venezia 75 di Sulla mia pelle. “Voglio incontrare questo famoso ministro Salvini. Pubblicamente. Guardarlo negli occhi. Senza dire nulla. Fargli abbassare quello sguardo freddo ed inespressivo. A Ste, questo non avrà mai il coraggio. E poi lui si che fa parte della casta”, aveva scritto Ilaria, rivolgendosi a suo fratello Stefano, morto nell’ottobre del 2009 mentre si trovava in custodia cautelare.

Il vicepresidente del Consiglio e ministro dell’Interno ha subito chiarito: “Difenderò in modo pieno e in totale sicurezza le forze dell’ordine: i pochissimi che sbagliano vanno puniti anche più degli altri, però difendo il lavoro e la sicurezza delle forze dell’ordine”.

Il film a cui si fa riferimento è Sulla mia pelle, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, che ha riacceso il dibattito sul caso Cucchi e le polemiche. “Ieri è stata un’emozione indescrivibile – ha affermato Ilaria Cucchi, intervenuta ai microfoni di Radio Cusano Campus, intervistata da Matteo Torrioli. -. Posso riassumere la serata e il film nel momento dell’abbraccio con gli attori, le lacrime e la commozione mia e di tutti quelli che hanno avuto un ruolo in questo film. È stato per noi un momento importantissimo dal punto di vista umano, perché a questo film va il merito di restituire un’anima, un cuore e un vissuto a quello che è un caso giudiziario che conoscono tutti. Questo film è drammaticamente vero e drammaticamente attuale. Questo film è stato scritto, girato esclusivamente sulle carte, questo vuol dire che non racconta niente di diverso sui giorni della morte di mio fratello, morte lenta, in condizioni atroci, morte nel dolore e nel disinteresse generale. La verità è chiara e la si vede chiaramente in questo film. Sento che tutti coloro che hanno partecipato al film vogliono bene a Stefano e hanno fatto questo film per amore della verità”.

Riguardo le polemiche legate ai finanziamenti del film sollevata da Gianni Tonelli, ex segretario del Sap, oggi deputato leghista e alimentata sul web da chi accusa Ilaria Cucchi di farsi pubblicità. “Queste cose mi fanno sorridere – ha dichiarato la sorella di Stefano Cucchi -. Io da questo film non ho nessun ritorno economico e ne vado fiera. Tutti coloro che affermeranno il contrario saranno costretti a dimostrarlo in un’aula di tribunale. Tonelli, come anche Maccari e Capece, appartengono a quei sindacati che dicono di rappresentare le forze dell’ordine, ma sappiamo che le forze dell’ordine, per la maggior parte, non si riconoscono in quello che vanno affermando queste persone. Persone come Tonelli e Maccari hanno per anni speculato sulla morte di mio fratello per ottenere visibilità, come già era avvenuto in passato con la morte di Aldrovandi. Infatti sono imputati in un processo per le dichiarazioni che hanno fatto nei confronti delle nostre famiglie. Non c’è nulla da speculare su questo film, racconta la realtà nuda e cruda ed è proprio un pugno allo stomaco. Semmai ci sarebbe da tacere, o forse da chiedere scusa e da fare un passo indietro, ma mi rendo conto che è qualcosa di impossibile”, conclude.
 

Questo blog non è una testata giornalistica ed è aggiornato senza periodicità. Non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. Le previsioni e i pronostici presenti all’interno del blog sono frutto di opinioni personali che riguardano il possibile esito di eventi sportivi, scelti a discrezione dell’autore, e sono espressi precedentemente allo svolgersi degli eventi stessi. L’autore cerca di fornire dati accurati e aggiornati ma non offre alcuna garanzia assoluta circa l’accuratezza o l’attualità del contenuto del sito, come non si assume alcuna responsabilità per eventuali errori o omissioni.
L’autore dichiara di non essere responsabile per i commenti inseriti nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze, non sono da attribuirsi all’autore, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. L’autore del blog si riserva il diritto di rimuovere senza preavviso e a suo insindacabile giudizio commenti che risultino offensivi, volgari, blasfemi, inutili, altamente provocatori o che abbiano contenuti di natura pubblicitaria. Inoltre, l’autore non è in alcun modo responsabile del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità.
Ogni visitatore del blog si impegna a prendere visione di questo disclaimer e ad accettarne tutte le condizioni.

This website is hosted Green - checked by thegreenwebfoundation.org

Questo sito confronta le quote e i bonus offerti dai Bookmakers da noi selezionati, in possesso di regolare concessione ad operare in Italia rilasciata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Il servizio, come indicato dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni al punto 5.6 delle proprie Linee Guida (allegate alla delibera 132/19/CONS), è effettuato nel rispetto del principio di continenza, non ingannevolezza e trasparenza e non costituisce pertanto una forma di pubblicità

Forniamo giornalmente pronostici, suggerimenti ed anteprime sulle principali competizioni sportive. Grazie ai nostri consigli ti aiutiamo a scegliere tra le offerte dei bookmaker in possesso di regolare concessione ad operare in Italia rilasciata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli

B-Lab LIVE! e blabsport.it sostengono il Gioco Responsabile. Il gioco é severamente vietato ai minori di 18 anni‎ e può causare dipendenza patologica.

B-Lab Live! © 2013-2019 Boris Production srl P.IVA 01804480992. Powered by CSS Communication® - Tutti i diritti riservati - Sito in Costruzione -

To Top