Occorrerà una vera e propria impresa al Tottenham per riuscire a rimediare alla disastrosa sconfitta subita in casa nella gara d’andata, 3-1, dal Benfica. Una sconfitta cui è seguita quella anche peggiore nel derby contro l’Arsenal, di sicuro una delle partite più attese dell’anno per i tifosi degli Spurs per i quali la rivalità con i Gunners è accesissima.
E così, mentre l’Arsenal si ritrova a quattro punti dal Chelsea capolista, il Tottenham ha un piede fuori dall’Europa e anche in classifica di Premier League le cose non stanno andando per il meglio dopo un periodo nel quale il tecnico Tim Sherwood sembrava avere rilanciato la squadra dal disastroso avvio sotto Villas Boas.
Il 3-1 di White Hart Lane, doppietta di Luisao con gol iniziale di Rodrigo (nella foto) e provvisorio 2-1 londinese con un gran calcio di punizione di Christian Eriksen è risultato davero difficile da ribaltare, soprattutto nella bolgia dell’Estadio da Luz.
Un solo incontro tra le due squadre nella semifinale di Coppa Coppe 1961/62 con il Benfica che vinse 3-1 in casa e ridusse i danni perdendo solo 2-1 a Londra. Trentatre le partite delle aquile di Lisbona contro le squadre inglesi compresa la finale persa ad Amsterdam contro Chelsea lo scorso anno: undici vittorie, tre pareggi e cinque sconfitte.
Il Tottenham ha giocato undici volte con le squadre lusitane vincendo 7 volte e pareggiando una con due vittorie esterne. Il Benfica nelle ultime dieci partite europee non ha mai perso. Per il Tottenham insomma, indipendentemente dalla gara d’andata, si annuncia una rimonta quasi impossibile.
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