Abbiamo già parlato (qui) di quello che questa partita tra Italia e Germania rappresenta per l’immaginario collettivo degli appassionati di calcio, non solo italiani ma anche tedeschi. Venendo invece a questa sfida, che si può e si deve certamente considerare qualcosa di più di una semplice amichevole, vale la pena dare un’occhiata alle condizioni delle due squadre che sono completamente diverse. Se è vero che sia l’Italia che la Germania hanno conquistato con largo anticipo il loro lasciapassare per Brasile 2014, è altrettanto evidente che Low ha problemi ben diversi da quelli di Prandelli. Tant’è che il CT azzurro già ieri, in fase di presentazione, ha annunciato la formazione titolare che scenderà in campo al Meazza: Buffon riconfermato tra i pali, difesa con Criscito che torna tra i titolari (evidentemente non è passato inosservato il suo ottimo momento di forma nello Zenit), e l’indisponibilità di Pepito Rossi che obbliga il tecnico azzurro a puntare sulla coppia per altro consolidata Balotelli-Osvaldo con Montolivo rifinitore. In pratica sembra quasi di essere tornati alla Nazionale di qualche mese fa, quando Rossi era ancora infortunato. Mancherà anche De Rossi e ci sarà dunque spazio per Thiago Motta con Pirlo e Marchisio.
Low ha molti meno dubbi perché di assenze ne ha decisamente molte di più: mancano Badstuber, Podolski, Schweinsteiger, Gomez, Mertesacker (tutti infortunati), oltre a Klose, vittima di un risentimento muscolare e anche Ozil, che è arrivato con qualche strascico fisico dalla lunga serie di partite giocate con l’Arsenal, potrebbe non giocare. Dunque Neuer tra i pali,difesa con Howedes e Hummels centrali Lahm e Schmelzer sui lati doppia barriera davanti alla difesa con Khedira e Kroos mentre in attacco qualità e fantasia con Schurrle e Rues e Muller in posizione avanzata; se Ozil non dovesse farcela ci sarà spazio per Draxler. Si gioca alle ore 20.45 con la direzione di gara del portoghese Benquerença: non è ancora Mondiale ma quasi. In fin dei conti noi con la Germania abbiamo quasi sempre perso le amichevoli e vinto le gare che contavano. Ma il fascino di questa partita era e resta uno dei più importanti e influenti nel panorama del calcio internazionale.
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