Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha chiesto al presidente della Camera Usa, il repubblicano Paul Ryan, di ritirare il testo di legge di riforma sanitaria, il cosiddetto Trumpcare che avrebbe dovuto sostituire l’Obamacare voluto dall’ex presidente Barack Obama. È quanto riferisce una fonte citata dalla Cnn. Il voto della Camera Usa era previsto per stasera.
Il portavoce della Casa Bianca, Sean Spicer, ha riconosciuto che ancora non ci sono i voti sufficienti all’approvazione del cosiddetto ‘Trumpcare’ ma fino a poche ore fa aveva aggiunto: “Continueremo a lavorare con il presidente della Camera per ottenere i voti. Siamo sempre più vicini, ma abbiamo bisogno di 216 voti e non si può costringere la gente a votare. Vedremo dove arriviamo”. Poi, il ritiro.
Circa la metà degli americani adulti, il 49%, ritiene che la riforma sanitaria proposta da Donald Trump “non è un miglioramento” rispetto all’Obamacare. È quanto emerge da un sondaggio Reuters/Ipsos diffuso oggi e condotto fra il 13 e il 23 marzo. Il 33%, invece, ritiene che il testo repubblicano costituisca “un miglioramento”, mentre il restante 18% non sa. La proposta repubblicana per abolire l’Obamacare, l’American Health Care Act (AHCA), sarà sottoposta al voto della Camera Usa oggi e avrebbe come obiettivo quello di tagliare il deficit federale, aumentando però in gran misura il numero di americani che restano senza assicurazione sanitaria. I democratici sono uniti contro il cosiddetto ‘Trumpcare’, mentre alcuni repubblicani lo hanno criticato sostenendo che il testo non faccia abbastanza per smantellare l’Affordable Care Act, cioè il nome del cosiddetto Obamacare approvato nel 2010 e voluto appunto dall’ex presidente Barack Obama.