Il ministro degli Esteri Antonio Tajani è intervenuto a una tavola rotonda al Forum The European House Ambrosetti a Cernobbio, sul Lago di Como. Il forum oggi è alla sua seconda giornata di lavori. Per contare come Europa servono “riforme per più Europa da parte di tutti. Serve riformare il patto di stabilità e concludere l’unione bancaria e realizzare la armoninizzazione finanziaria” le parole del vicepremier.
Tajani: “No a Europa a trazione di 2 o 3 Paesi”
“In politica estera abbiamo 2 stelle polari, le relazioni transatlantiche e l’Europa. Tutelare gli interessi nazionali, come visto col cambiamento provocato dalla guerra in Ucraina, non può avvenire se non nel quadro di una politica estera europea”. Lo ha affermato il ministro degli Esteri Antonio Tajani, intervenendo a una tavola rotonda al Forum The European House Ambrosetti che è in corso a Cernobbio, sul Lago di Como. Per Tajani “serve ci sia un reale convincimento di tutti a essere parte e protagonisti dell’Europa, perché non ci sia una Europa a trazione di due o tre paesi, ma con partecipazione complessiva”.
Tajani: “Su Ucraina non possiamo sempre correre dietro agli Stati Uniti”
“Non possiamo sempre correre dietro agli Stati Uniti, come si è visto con l’Ucraina, ma dobbiamno contare di piu, anche con l’industria della difesa. Chi salva questi immigrati in mare? I militari della guardia costiera e della guardia di finanza, che sono uno strumento militare”. Lo ha affermato il ministro degli Esteri Antonio Tajani, intervenendo a una tavola rotonda al Forum The European House Ambrosetti che è in corso a Cernobbio, sul Lago di Como. Il forum oggi è alla sua seconda giornata di lavori.
Tajani: “Controllare flussi migranti, non siano incontenibili”
“Bisogna potere controllare i flussi migratori, se incontenibili sono un costo insostenibile, serve una politica europea sulla immigrazione e meno egoismi, più solidarietà e strategia”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani, intervenendo a una tavola rotonda al Forum Ambrosetti a Cernobbio, sul Lago di Como. Per Tajani “serve un vero piano Marshall per l’Africa, la parte italiana del piano Marshall perché l’Africa diventi il nostro primo interlocutore. Non se ne è parlato abbastanza in Europa e l’Africa non è stata al centro delle politiche europeee”.
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