Sulla facciata della Regione Piemonte, a Torino, è comparso uno striscione con la scritta “Verità per Bibbiano”. Resta, accanto, quello per Giulio Regeni.
“La terribile storia che sembra essere avvenuta a Bibbiano sta comprensibilmente sconvolgendo l’opinione pubblica. Se le accuse mosse dai pubblici ministeri, accuse in cui si parla di bambini tolti alle famiglie e dati in adozione dopo aver inventato abusi e maltrattamenti da loro mai subiti, dovessero essere provate ci troveremmo davanti a un caso gravissimo che rappresenta un vero e proprio buco nero di etica pubblica e umana. È per dare un chiaro segnale di vicinanza alle famiglie coinvolte da questa storia che da oggi sulla facciata della Regione Piemonte è appeso uno striscione in cui si chiede verità per Bibbiano”. Lo dichiarano gli assessori alla Sicurezza, il leghista Fabrizio Ricca, e ai Bambini, Chiara Caucino.
“Una richiesta di trasparenza – spiegano – un invito a indagare a fondo e ad accertare tutte le responsabilità ma anche un monito per le istituzioni stesse, compresa la nostra, nel perseguire sempre politiche e prassi che favoriscano i bambini e non li mettano mai in pericolo. La facciata della Regione, da oggi, diventi un invito a fare luce. Dal Piemonte, oggi, parta un monito chiaro: “Giù le mani dai bambini”.