Tempo di verdetti in Champions League. Con il ritorno dei playoff, in programma tra martedì e mercoledì, andrà a definirsi il gruppo di trentadue squadre che comporranno gli otto gironi. Si parte alle ore 18:00 dallo stadio Petrovskij, si riparte dal gol di Shatov, si riparte con Zenit San Pietroburgo – Standard Liegi. Nonostante lo 0-1 e le statistiche nettamente favorevoli dell’andata Villas Boas non può stare tranquillo, subire un gol nei primi minuti vorrebbe dire mettere la gara in salita. È passata una settimana dal colpo esterno dei russi, nel frattempo cosa è successo alle due squadre? Allo Sclessin Stadion è successo di tutto. Dopo soli quattro minuti il Westerlo passa con Gounongbe. Louis pareggia i conti dopo una decina di minuti. Gounongbe fa doppietta prima del break quindi bomber de Camargo fissa il 2-2. A venti dalla fine rosso ad Annys che para un gol già fatto e rigore Standard. Dal dischetto si presenta M’Poku che riesce nell’arduo compito di fare il più classico dei traversa-riga-fuori. Dopo dieci minuti altro fallo in area e altro rigore. È ancora M’Poku dagli undici metri, è ancora disastroso il risultato: palla a lato e titoli di coda. Più tranquillo il turno di campionato dello Zenit che ci mette solo ventidue minuti ad archiviare la pratica Amkar grazie ai gol di Shatov e Hulk. Che partita vedremo? Criscito e compagni attenti a non subire gol, Standard all’assalto per provare il miracolo. Ecco le probabili formazioni.
Zenit San Pietroburgo (4-4-2): Lodygin; Garay, Criscito, Lombaerts, Smolnikov; Shatov, Witsel, Faizulin, Arshavin; Rondon, Hulk.
Standard Liegi (4-4-2): Kawashima; Jorge Texeira, Ciman, Van Damme, Arslanagic; Lumanza-Lembi, Louis, Faty, M’Poku; de Camargo, Mbombo.
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