Come abbiamo scritto ieri (qui) il Milan ha perso in casa dall’Atletico Madrid una partita giocata non bene ma nemmeno così male. Anche un po’ sfortunata…
Cosa dovrebbe dire lo sciagurato Arsenal di Wenger? Che gioca piace e diverte ma quando c’è da fare sul serio riesce a sbagliare un rigore e farsi espellere il portiere su una dormita difensiva? E cosa può dire il City che sta investendo ormai da quattro anni e continua regolarmente a perdere le gare decisive? Ok, la sconfitta arriva dal Barcellona. Ma in casa… Almeno un pareggio!
E a proposito di gare in casa: siamo sicuri che il fattore campo sia ancora da considerare decisivo? Quattro partite e quattro vittorie esterne: Bayern a Londra, Atletico a Milano, Barça a Manchester e PSG a Leverkusen.
Siamo sinceri: hanno vinto i più forti, le prime classificate dei loro gironi, le squadre che sembravano destinate a passare e che per altro con la riforma del calendario di Champions League sono agevolate in partenza perché disputano di diritto la gara di ritorno in casa.
Da una statistica è emerso che negli ultimi dieci anni di Champions League il 71% delle squadre che sono uscite agli ottavi di finale sono quelle che hanno vinto la fasi a gironi. Solo Porto, Liverpool e Inter sono riuscite a vincere il titolo europeo passando da seconde nella prima fase. Questo dato è stato ulteriormente accentuato da quando la Uefa nel 2009 ha stabilito che le prime classificate giocassero di diritto in casa il turno di ritorno degli ottavi. Se consideriamo la stessa statistica dal 2009 allo scorso anno la percentuale è dell’80% con l’Inter eccezione eccellente.
Il fattore campo non conta più? Forse è che come sta accadendo in diversi campionati si è ampliata la forbice tra i più forti e i meno competitivi. E si giocano due campionati nei quali le squadre di prima fascia sono destinate a primeggiare sempre di più.
Adesso siamo curiosi di vedere cosa potrà accadere nel turno in programma tra martedì e mercoledì con partite solo apparentemente più equilibrate come Zenit-Borussia e Olympiakos-Manchester United (martedì), Galatasaray-Chelsea e Schalke 04-Real Madrid (mercoledì). D’altronde le statistiche nascono per essere smentite: e cercare il punto di rottura.
Nella foto AP-LaPresse il gol dell’Atletico a San Siro che ha deciso la gara d’andata.
Il Betterista
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