Sono un vecchio sampdoriano legato a un altro calcio che oggi non c’è più e per il quale forse non c’è più spazio: è cambiata la mia squadra, è cambiata la sua tifoseria ma sono cambiate anche molte aspettative che non mi trovano per nulla d’accordo. Ad esempio…. Perché l’Europa League è considerata così poco dalle squadre italiane?
Io mi auguro che quest’anno Lazio e Fiorentina mi smentiscano ma per il passato non posso certo dire che l’Italia abbia fatto bella figura. Ci siamo rivelati snob e anche un po’ stupidi: un po’ come i fraticelli con le mele non abbastanza belle rispetto a quelle che si aspettaano; o il lupo rispetto all’uva cui non riusciva ad arrivare. In ogni caso di frutta si trattava e noi l’abbiamo considerata da macero. Per poi scoprire che l’Europa League ha fruttato molti soldi ad alcuni club e parecchi punti a paesi cui non dovremmo invidiare nulla e che invece ora ci stanno con il fiato sul collo nelle graduatorie Uefa come Portogallo e Francia. Paesi che a breve rischiano di starci davanti e toglierci altro spazio.
Adoravo la vecchia Coppa Uefa con quel sorteggione aperto nel quale poteva capitarti di tutto; e oggi l’Europa League si è uniformata a una versione che sicuramente privilegia la tv. Ma non capisco questo snobismo di facciata nei confronti di Coppa Italia ed Europa League. Se sei un professionista della competizione devi vivere la competizione al massimo delle tue possibilità. Rimpiango i tempi andati e spero in una vostra risposta o in qualche opinione dei vostri lettori.
Aldo, sampdoriano di Sampierdarena
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