Di fronte a una prestazione come quella dell’Italia contro l’Inghilterra c’è poco da dire se non ‘grazie’. E’ esattamente quello che un tifoso italiano medio vorrebbe: il tifoso medio è molto più legato al club che alla Nazionale e se si appassiona all’azzurro lo fa perché si vince o si fa bella figura. Spesso si è vinto grande festa senza fare bella figura. Ma questa volta la partita è stata davvero eccellente indipendentemente dal caldo e dall’umidità di Manaus e anche dalla pressione obiettivamente molto stressante per un’Inghilterra tutt’altro che semplice da affrontare. Senza contare l’infortunio di Buffon all’ultimo istante.
Bene Balotelli, autore di un gol fondamentale e di una prova estremamente giudiziosa; eccellente Darmian, davvero autorevole la sua prova nonostante Prandelli l’abbia letteralmente preso di forza e buttato in campo con tante responsabilità. Eccellente Sirigu anche lui scaraventato tra i pali all’ultimo momento dopo l’infortunio del titolare Buffon. E’ un buon inizio che attende conferme contro un Costa Rica che ora, dopo la vittoria per 3-1 con l’Uruguay non è più né sparring partner né ‘cenerentola’ ma protagonista assoluta.