Un’altra partita finita ai rigori e un’altra partita decisa dalla panchina. Cominciamo proprio da questa, e dunque dalla vittoria dell’Olanda in rimonta sul Messico. Abbiamo già detto che questo Mondiale, più di altri, è condizionato dall’importanza della sostituzione giusta al momento giusto: chi ha più qualità tra le riserve alla lunga si trova costretto a dare fondo ai cambi. E Van Gaal sotto questo aspetto fino a questo momento non ha sbagliato nulla. Quella contro il Messico non è stata certo la miglior partita dell’Olanda di questo Mondiale: anzi… gli Oranjie hanno subito la maggiore aggressività della squadra di Herrera e nel primo tempo sono stati spesso in affanno con Robben e Van Persie davvero poco incisivi. Il vantaggio di Giovanni Dos Santos avrebbe anche potuto portare altri guai all’Olanda che sbilanciandosi ha lasciato ampi spazi al Messico: ma l’ingresso in campo di Huntelaar è stato certamente decisivo. Suo l’assist per il bel gol di Sneijder arrivato due minuti prima del 90’; suo il rigore trasformato con grande sicurezza a tempo scaduto per un atterramento in area ai danni di Robben da parte di Marquez. Intervento certo non netto quello del capitano messicano, ma probabilmente evitabile e che Robben ha cercato con grande scaltrezza.
Il Messico torna a casa ancora una volta agli ottavi nonostante una partita gagliarda e la clamorosa occasione di passare il turno a spese dei vicecampioni del mondo. Che ora ai quarti trovano il sempre più sorprendente Costa Rica che vince ai rigori e ringrazia il proprio portiere Navas: decisivo nei tempi supplementari, quando la partita era sull’1-1, nel chiudere la porta alle incessanti offensive greche e determinante soprattutto nella parata che ai rigori ha finito per eliminare gli ellenici. Costa Rica che passa nonostante l’espulsione di Duarte e il pareggio greco arrivato al termine di un lungo assedio.
Una partita magari sconclusionata più ancora che incerta e tatticamente molto indisciplinata tra due squadre abituate soprattutto a difendersi ma che nel finale è stata davvero da infarto. Costa Rica che approda per la prima volta nella sua storia ai quarti di finale di un Mondiale e che, e la cosa non deve far sorridere, ci farà mangiare la polvere nel ranking Fifa.