Mozzarella sbiancata con la soda, carne di macelli clandestini, pesce non troppo fresco alterato con un lifting. E’ vasta la mappa delle agromafie in Italia, illustrata da Coldiretti. Presenti anche prodotti illegali pericolosi, oppure ottenuti con lo sfruttamento dei lavoratori. Un business da 24 miliardi e mezzo di euro, in aumento nel 2018 di oltre il 12%. “La repressione da sola non basta – avverte il procuratore nazionale antimafia Cafiero De Raho – va impedita l’infiltrazione della criminalità organizzata nel settore”.
Cafiero De Raho: “Le mafie non sparano più, entrano nei mercati”
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