Titolo non offensivo e da non fraintendere. Il perché lo capirete più in basso. Gli scontri diretti tra Livorno e Bologna e tra Sassuolo e Catania sono sicuramente le sfide più interessanti nella parte bassa di una classifica dove nessuno può dirsi tranquillo. Anche se il saldo della quota salvezza sembra essere in costante e continua diminuzione. Il Sassuolo è tornato a marcare un punto in classifica, domenica scorsa, con il ritorno di Eusebio Di Francesco in panchina, ma resta ultimo in classifica in Serie A. Anche per il Catania è arrivato un pareggio contro il Cagliari: e anche gli etnei sono in fondo, al penultimo posto e devono assolutamente raggranellare più punti nella speranza che il Chievo cada a Firenze e che il Bologna e il Livorno pareggino. Insomma… le squadre che lottano per la salvezza puntano a coinvolgere quante più squadre possibile nel rebus retrocessione…
Lo 0-0 dell’andata è l’unico precedente in Serie A tra queste due squadre. Da quel pareggio la la squadra emiliana è riuscita a portare a casa un punto solo con l’Atalanta lo scorso novembre e a proprio a Bologna domenica scorsa, nella gara cui facevamo riferimento. Un “brodino” come si dice in gergo, ma dopo sette sconfitte consecutive è meglio che stare di nuovo a digiuno considerando che nelle sette sconfitte consecutive subite il Sassuolo aveva subito gol per 13 partite consecutive. Ora i gol il Sassuolo deve anche provare a segnarli: gol decisivi. Ed è su questo che Di Francesco (nella foto) ha lavorato per tutta la settimana…
I neroverdi hanno perso sei delle ultime sette gare interne, in mezzo solo il clamoroso successo per 4-3 sul Milan dello scorso 12 gennaio.
Il Catania ha vinto una sola volta nelle ultime nove giornate di Serie A (quattro pareggi, altrettante sconfitte).
L’ultimo successo esterno del Catania risale a oltre un anno fa – era il 24 febbraio 2013 e i siciliani battevano al Tardini 2-1 il Parma. Ma quella era una squadra che andava a memoria e viaggiava a ritmi europei. Gli etnei hanno segnato un solo gol in trasferta dall’inizio dell’anno e non segnano da quattro trasferte.
Avremo di fronte Di fronte il peggior attacco della Serie A (il Catania, 20 gol segnati) e la difesa più battuta del campionato (il Sassuolo, 55 reti subite). Il Sassuolo è anche la squadra che ha ottenuto meno punti in casa in questa Serie A (dieci), mentre il Catania è quella con il peggior rendimento esterno (due punti). Insomma due estremi, in senso negativo, che oggi entreranno in collisione e che dovranno provare a rischiare qualcosa.
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