La quota vincente
Notizie dal Mondo

Censis, il 48% degli italiani vuole l’uomo forte. Voglia di reagire al declino

Foto AP-LaPresse - Tutti i diritti riservati

“Inefficacia della politica ed estraneità da essa aprono la strada a disponibilità che si pensavano riposte per sempre nella soffitta della storia, come l’attesa messianica dell’uomo forte che tutto risolve”. È quanto emerge dal 53esimo Rapporto Censis sulla situazione sociale del Paese, presentato  a Roma. “Il 48,2% degli italiani (il 67% degli operai, il 62% dei soggetti meno istruiti e il 56,4% delle persone con redditi bassi) dichiara che ci vorrebbe un ‘uomo forte al potere’ che non debba preoccuparsi di Parlamento ed elezioni”, si legge nel dossier che tutti gli anni fotografa lo situazione socio-economica del paese ma anche lo stato d’animo degli italiani. 

Dopo anni di crisi gli italiani reagiscono o almeno “si contrappongono a una prospettiva di declino”, ma il Paese sconta tutti i limiti di una classe politica “rassegnata a non decidere”, che “ha smarrito se stessa”, secondo i ricercatori dell’istituto fondato da Giuseppe De Rita. “L’anno che si va chiudendo segna l’inizio di un diverso modo di osservare l’orizzonte e rafforza l’impressione che l’adeguamento verso il basso non può proseguire senza limiti, senza porre argini o individuare punti di sostegno per frenare lo sgretolamento, per provare ad ancorarsi e tentare un cambio di direzione – si legge ancora nel rapporto – Il franare è stato in parte interrotto grazie alla ricostruzione di alcune piastre di sostegno cui ancorare non una nuova fase di crescita, ma almeno un cambio di rotta”.

Per quanto riguarda l’euoro “Il 61,3% degli italiani dice ‘no’ al ritorno alla lira, che segnerebbe la fine della moneta unica (i favorevoli sono il 23,9%), e il 61,7% è convinto che non si debba uscire dall’Unione europea tornando alla piena sovranità nazionale (mentre è favorevole il 25%)”. Tra le priorità dei cittadini c’è il lavoro: “L’incertezza per il lavoro che non c’è” preoccupa il 44% degli italiani, “il doppio rispetto all’immigrazione (22%), più di tre volte rispetto al tema delle pensioni (12%), cinque volte di più della criminalità (9%) e delle questioni ambientali e climatiche (8%). E la disoccupazione è avvertita come il problema principale da mettere in agenda da tutta la popolazione, ma con più forza dai giovani tra i 15 e i 24 anni (in questo caso si arriva al 50%)”.

Ed è un’Italia rimpicciolita, invecchiata, con pochi giovani e pochissime nascite quella vista attraverso la lente degli indicatori demografici del 53esimo Rapporto Censis, che restituiscono il ritratto di un Paese in forte declino demografico. “Al 1° gennaio 2019 la popolazione italiana è pari a 60.359.546 residenti: 124.427 in meno rispetto all’anno precedente – si legge nel dossier -. Dal 2015, anno di inizio della flessione demografica, cosa mai accaduta prima dal dopoguerra, si contano 436.066 cittadini in meno (l’equivalente dell’intera area metropolitana di Cagliari), nonostante l’incremento di 241.066 stranieri residenti. La caduta delle nascite è il segno più evidente di una capacità di cre­scita ormai andata persa. Infatti, nel 2018 il tasso di natalità è sceso a 7,3 per 1.000 abitanti, segnando un nuovo minimo storico di nati iscrit­ti in anagrafe: 439.747, cioè 18.404 in meno rispetto al 2017. Sulla dinamica negativa pesa l’indebolimento della spinta alla natalità degli stranieri: nel 2018 i figli nati da genitori stranieri sono stati 12.261 in meno rispetto al 2013 e il tasso di natalità è sceso a 12,6 (era 16,7), con una media di figli per donna straniera pari a 1,98 (era 2,10)”.

Questo blog non è una testata giornalistica ed è aggiornato senza periodicità. Non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. Le previsioni e i pronostici presenti all’interno del blog sono frutto di opinioni personali che riguardano il possibile esito di eventi sportivi, scelti a discrezione dell’autore, e sono espressi precedentemente allo svolgersi degli eventi stessi. L’autore cerca di fornire dati accurati e aggiornati ma non offre alcuna garanzia assoluta circa l’accuratezza o l’attualità del contenuto del sito, come non si assume alcuna responsabilità per eventuali errori o omissioni.
L’autore dichiara di non essere responsabile per i commenti inseriti nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze, non sono da attribuirsi all’autore, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. L’autore del blog si riserva il diritto di rimuovere senza preavviso e a suo insindacabile giudizio commenti che risultino offensivi, volgari, blasfemi, inutili, altamente provocatori o che abbiano contenuti di natura pubblicitaria. Inoltre, l’autore non è in alcun modo responsabile del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità.
Ogni visitatore del blog si impegna a prendere visione di questo disclaimer e ad accettarne tutte le condizioni.

This website is hosted Green - checked by thegreenwebfoundation.org

Questo sito confronta le quote e i bonus offerti dai Bookmakers da noi selezionati, in possesso di regolare concessione ad operare in Italia rilasciata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Il servizio, come indicato dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni al punto 5.6 delle proprie Linee Guida (allegate alla delibera 132/19/CONS), è effettuato nel rispetto del principio di continenza, non ingannevolezza e trasparenza e non costituisce pertanto una forma di pubblicità

Forniamo giornalmente pronostici, suggerimenti ed anteprime sulle principali competizioni sportive. Grazie ai nostri consigli ti aiutiamo a scegliere tra le offerte dei bookmaker in possesso di regolare concessione ad operare in Italia rilasciata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli

B-Lab LIVE! e blabsport.it sostengono il Gioco Responsabile. Il gioco é severamente vietato ai minori di 18 anni‎ e può causare dipendenza patologica.

B-Lab Live! © 2013-2019 Boris Production srl P.IVA 01804480992. Powered by CSS Communication® - Tutti i diritti riservati - Sito in Costruzione -

To Top