Annamaria Franzoni ha scontato la sua pena e “da fine settembre o inizio ottobre è tornata libera”. Lo ha detto a LaPresse l’avvocato Crestiano Prestinenzi, che difende la mamma di Cogne insieme ai colleghi Paola Salvio e Lorenzo Imperato.
La Franzoni era stata condanna nel 2008 a 16 anni di carcere per l’omicidio del figlio Samuele, di appena 3 anni, avvenuto a Cogne, in Valle d’Aosta, il 30 gennaio 2002. A decidere per la liberazione della Franzoni è stato il Tribunale di Sorveglianza di Bologna, e la donna ha potuto beneficiare di diversi giorni di liberazione anticipata per “la sua ottima condotta” nel periodo della detenzione. Dal 2014 la Franzoni aveva ottenuto i domiciliari che ha scontato nella sua casa di Ripoli Santa Cristina, sull’appennino bolognese.