Il candidato democratico Conor Lamb ha vinto le elezioni speciali della Pennsylvania, per il seggio alla Camera lasciato vacante da Tim Murphy, deputato repubblicano dimessosi nello scorso autunno. Dopo un combattuto testa a testa ne è uscito sconfitto il repubblicano Rick Saccone. Una vittoria importante in un distretto in cui il presidente Donald Trump aveva vinto 16 mesi fa, nel novembre 2016, con 20 punti di vantaggio sulla rivale Hillary Clinton. Uno sconfitta pesante per Trump che conferma come il suo partito stia crollando anche nelle zone dove era considerato più forte.
Il voto è considerato un test sull’approvazione del presidente Trump, in vista delle elezioni di metà mandato. Con oltre il 99% delle schede conteggiate, il democratico Conor Lamb ha ottenuto il 49,8%, mentre il rivale repubblicano il 49,6%. Lamb ha dichiarato la vittoria in un discorso ai sostenitori: “C’è voluto un po’ più del previsto, ma ce l’abbiamo fatta”. La sua vittoria non metterebbe in gioco il controllo repubblicano della Camera, ma rappresenterebbe un forte avvertimento al Gop sul fatto che i distretti ‘roccaforte’ del 2016 sono ora anch’essi in ballo in vista del mid-term.
Il 33enne Lamb, ex procuratore federale e ufficiale della Marina, ha condotto una campagna sorprendentemente dura contro il conservatore Saccone, di 60 anni. Il risultato avrà probabilmente un impatto sullo scenario politico nazionale, rassicurando i democratici sul fatto che si può vincere nelle zone che hanno sostenuto Trump, e restituendo loro entusiasmo.