“Io sapevo benissimo che era tutto difficile per il motivo molto semplice che è la prima volta che si vota con una riduzione del numero dei parlamentari. C’è un terzo dei seggi in meno. Quindi la strettoia è enorme e non c’è stato il tempo per fare quello che avrei voluto, fare cioé le primarie”. Lo ha detto il segretario del Pd Enrico Letta, ospite su Radio24. “Io ho ricevuto tante richieste dai territori, candida questo perché se non lo candidi se ne va da un’altra parte: chi si vuole candidare con questi ricatti può passare tranquillamente dall’altra parte”, ha aggiunto Letta.
“Chiediamo i voti per noi perché siamo l’unica forza politica in grado di contrastare, con questa legge elettorale, la destra. Soltanto votando per noi si può avere una alternativa alla destra, votare per altri significa vuol dire agevolare la marcia delle destre in questa campagna elettorale” ha aggiunto il leader del Nazareno.
Per Letta “Ha ragione Giorgia Meloni, i dati non mentono. L’ultima volta che la destra ha governato, eravamo a un passo dal default. All’Economia Tremonti. Premier Berlusconi. Ministro per le Politiche giovanili Meloni. Risultato? Disoccupazione giovanile dal 21,4% al 31,6%”.
Confronto pubblico in televisione
Tutta questa polemica sui confronti in tv è partita nel modo sbagliato, in questa campagna non mancherà nessuna possibilità per gli italiani di capire le differenze. Non mi infilo dentro questa polemica”. Le parole del segretario del Pd, Enrico Letta commentando la disponibilità data dal leader della Lega Matteo Salvini a un faccia a faccia con lui.
Gas
“Dobbiamo mettere, a livello nazionale, un tetto al prezzo dell’energia elettrica in Italia. Dobbiamo introdurre per un periodo straordinario un regime di prezzi calmierati e che consenta a imprese e famiglie di non soffrire più dei tremendi aumenti che abbiamo oggi” ha aggiunto Letta parlando delle 5 proposte del Pd contro l’emergenza energetica.