La quota vincente
Notizie dal Mondo

Ex Ilva, sciopero sindacati: ora nuova stagione, in piazza per la decarbonizzazione

Foto AP-LaPresse - Tutti i diritti riservati

Si apre “una nuova stagione: i lavoratori saranno in piazza per la decarbonizzazione“. E’ questo il messaggio profondo che arriva dai sindacati delle tute blu in vista del prossimo sciopero dedicato all’ex Ilva, ma anche più in generale alla richiesta di un Piano strategico e industriale per la siderurgia del nostro Paese.

I sindacati chiedono certezze: “Stop a cassa integrazione, salvaguardia indotto”

Non bastano più le parole, neanche quelle del premier Mario Draghi. I sindacati Fim, Fiom, e Uilm – a poche ore dalla mobilitazione generale del 10 novembre a Roma di Acciaierie d’Italia- ex Ilva, ex Lucchini di Piombino, e JSW – vogliono atti concreti: mettere fine alle incertezze, stop alla Cassa integrazione, un Piano industriale credibile, certezze per i lavoratori in amministrazione straordinaria, salvaguardia per l’indotto, e un Fondo sociale per accompagnare la decarbonizzazione che proprio a Taranto dovrà scrivere il suo primo capitolo.

La situazione non è più sopportabile, rischia di degenerare – osserva il segretario generale Uilm Rocco Palombella – siamo all’ingovernabilità, e noi non siamo in grado di reggerla. Il governo se ne deve rendere conto. Parliamo di un totale di 60mila lavoratori tra diretto e indotto per la siderurgia italiana”. E al di là di tutto, “non è sufficiente che Draghi dica che la siderurgia è strategica. La situazione non è ancora esplosa ma da tanti anni sta andando avanti. Lasciarla così significa commettere un crimine. Occorrono atti politici”.

Investimenti nella trasizione ecologica

Quindi per i sindacati gli investimenti in transizione ecologica per il grande siderurgico tarantino “non solo sono giusti ma sono anche indispensabili“. Sono passati “sette ministri e sette presidenti del consiglio, 13 decreti salva-Ilva forse meglio avrebbero fatto a chiamarli ammazza-Ilva. Il tutto in una situazione di mercato dove l’Italia dal 2018 ha perso 4 milioni di tonnellate di acciaio. Mentre la Cina ha implementato negli ultimi tre anni quanto produce tutta l’Europa” (oltre 130 milioni di tonnellate). E’ per questo che la manifestazione servirà soprattutto per sollecitare i ministeri, quello dell’Economia e quello dello Sviluppo economico che “si rilanciano la palla”, oltre che Invitalia.

Questo – mette in evidenza il segretario generale della Fim Roberto Benaglia – è “il primo sciopero dei metalmeccanici” che “vogliono che la decarbonizzazione sia socialmente sostenibile”. Si apre così una “nuova stagione” che porta con sé una richiesta specifica: un “fondo sociale” per accompagnare la decarbonizzazione con “soluzioni creative”, e sostenere i lavoratori con soluzioni che non siano la Cassa integrazione. “Giogetti ha detto che lo Stato è pronto a investire fino a 1,3 miliardi per rendere ambientalmente sostenibile l’ex Ilva – osserva Benaglia – ma quanti soldi ci sono per evitare i drammi sociali? Servono misure eccezionali. La decarbonizzazione non possono pagarla i lavoratori. Ci vuole un confronto diverso da parte dello Stato”.

Questo blog non è una testata giornalistica ed è aggiornato senza periodicità. Non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. Le previsioni e i pronostici presenti all’interno del blog sono frutto di opinioni personali che riguardano il possibile esito di eventi sportivi, scelti a discrezione dell’autore, e sono espressi precedentemente allo svolgersi degli eventi stessi. L’autore cerca di fornire dati accurati e aggiornati ma non offre alcuna garanzia assoluta circa l’accuratezza o l’attualità del contenuto del sito, come non si assume alcuna responsabilità per eventuali errori o omissioni.
L’autore dichiara di non essere responsabile per i commenti inseriti nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze, non sono da attribuirsi all’autore, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. L’autore del blog si riserva il diritto di rimuovere senza preavviso e a suo insindacabile giudizio commenti che risultino offensivi, volgari, blasfemi, inutili, altamente provocatori o che abbiano contenuti di natura pubblicitaria. Inoltre, l’autore non è in alcun modo responsabile del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità.
Ogni visitatore del blog si impegna a prendere visione di questo disclaimer e ad accettarne tutte le condizioni.

This website is hosted Green - checked by thegreenwebfoundation.org

Questo sito confronta le quote e i bonus offerti dai Bookmakers da noi selezionati, in possesso di regolare concessione ad operare in Italia rilasciata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Il servizio, come indicato dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni al punto 5.6 delle proprie Linee Guida (allegate alla delibera 132/19/CONS), è effettuato nel rispetto del principio di continenza, non ingannevolezza e trasparenza e non costituisce pertanto una forma di pubblicità

Forniamo giornalmente pronostici, suggerimenti ed anteprime sulle principali competizioni sportive. Grazie ai nostri consigli ti aiutiamo a scegliere tra le offerte dei bookmaker in possesso di regolare concessione ad operare in Italia rilasciata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli

B-Lab LIVE! e blabsport.it sostengono il Gioco Responsabile. Il gioco é severamente vietato ai minori di 18 anni‎ e può causare dipendenza patologica.

B-Lab Live! © 2013-2019 Boris Production srl P.IVA 01804480992. Powered by CSS Communication® - Tutti i diritti riservati - Sito in Costruzione -

To Top