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Gli animali domestici trasmettono il coronavirus? Il parere degli esperti

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Gli animali domestici trasmettono il coronavirus? Cani e gatti Covid 19? Il parere degli esperti del Time

Gli animali domestici trasmettono il coronavirus? Un argomento molto dibattuto nel corso della pandemia da Covid-19. Il Time , noto magazine degli Stati Uniti  d’America ha pubblicato un interessante articolo di  approfondimento firmato da Jasmine Aguilera in seguito ad alcuni casi che hanno coinvolto animali: un cane di famiglia in North Carolina e due gatti a New York.

Nell’articolo viene spiegato che secondo gli esperti i proprietari di animali domestici non dovrebbero preoccuparsi di contrarre il virus dai loro animali. Karen Terio, capo del programma di patologia zoologica presso il College di Medicina Veterinaria dell’Università dell’Illinois, ha assistito nella diagnosi della tigre dello zoo del Bronx.

“Una tigre non è un gatto domestico, sono felini completamente diversi”, ha spiegato. “Oggi non abbiamo alcuna prova che il virus venga trasmesso da un animale domestico ai proprietari. È molto più probabile che un proprietario possa trasmetterlo al proprio cane o gatto.”

Comunque il rischio che un animale domestico venga contagiato dal Covid-19 è molto basso.

A livello globale solo altri due cani e altri due gatti sono risultati positivi al virus oltre a quelli già citati. Questo secondo l’American Veterinary Medical Association (AVMA).

A Hong Kong il primo caso di animale domestico positivo

Il primo caso registrato è avvenuto a Hong Kong alla fine di febbraio, e il Dipartimento per l’Agricoltura, la pesca e la conservazione di Hong Kong insieme a esperti veterinari dell’Organizzazione mondiale per la salute animale (OIE) hanno concluso che si trattasse di un caso di trasmissione da uomo a animale. Probabilmente direttamente dal padrone.

Nel caso di uno dei gatti di New York diagnosticati il 22 aprile, il CDC dice che il proprietario del gatto è risultato positivo al COVID-19 prima che il gatto mostrasse segni di malattia.

Nel caso del secondo gatto non era malato nessuno dei suoi “familiari”.

Il CDC dice che il secondo gatto probabilmente ha contratto il virus da un membro domestico asintomatico o attraverso il contatto con una persona malata al di fuori della casa.

Il caso del cane positivo in North Carolina

I proprietari del cane in North Carolina, infine, sono entrambi medici: un uomo che lavora al pronto soccorso presso gli Ospedali UNC e una donna che lavora come pediatra per Duke Health.

Secondo il canale locale WRAL anche il gatto della famiglia e un altro cane sono stati testati. Solo il carlino Winston è risultato positivo.

Il tuo animale domestico può trasmetterti il coronavirus?

Al momento, sembra che ci sia poco o nessun rischio di animali domestici che trasmettono il virus ai loro proprietari umani. Non ci sono prove specifiche che suggeriscono che questo tipo di trasmissione finora.

“Ecco perché negli Stati Uniti non stiamo spingendo forte per testare tutti gli animali domestici”. Commenta William Sander, assistente professore di medicina preventiva e salute pubblica anche presso l’Università dell’Illinois.

“Non c’è motivo di pensare che gli animali, compresi gli animali domestici, negli Stati Uniti potrebbero essere una fonte di infezione da COVID-19”. Ha scritto al Time un portavoce dell’AVMA.

“Il COVID-19 sembra essere trasmesso principalmente per contatto con le secrezioni corporee di una persona infetta. Per esempio saliva, goccioline di muco in una tosse o durante uno starnuto”.

Karen Terio (capo del programma di patologia zoologica presso il College di Medicina Veterinaria dell’Università dell’Illinois), sottolinea comunque che ancora molte cose sono sconosciute per quello che riguarda gli animali domestici.

“Non sappiamo se un animale possa essere un portatore asintomatico o se potrebbero sperimentare una forma lieve o grave della malattia e purtroppo ci sono molte più domande che risposte in questo moment.”

Per cautela, il CDC e AVMA raccomandano che gli esseri umani malati stare comunque lontani dai loro compagni animali.

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