L’ex capo del governo greco Lukas Papademos, ferito nell’esplosione di un ordigno all’interno del suo veicolo blindato nel centro di Atene, è fuori pericolo. Lo comunicano i media locali. Papademos è stato portato in ospedale dopo l’esplosione di una bomba, forse nascosta dentro una busta, che ha ferito anche il suo autista e un’altra persona che era in auto con lui. Papademos, secondo quanto riportano i media locali, è stato ferito ed è in terapia intensiva.
Il governo greco, ha detto il portavoce Dimitris Tzanakopoulos, “condanna senza mezzi termini” l’attentato che attorno alle 18.30 di oggi ha ferito l’ex premier greco. Il politico, 69 anni, è ricoverato con ferite alle mani e alle gambe, secondo quanto riporta il quotidiano ellenico Ekathimerini. Yannis Stournaras, presidente della Banca Centrale greca, carica che fu ricoperta da Papademos dal 1994 al 2002, lo ha visitato in ospedale e ha parlato di “un attacco codardo“. I medici hanno riferito che l’ex premier, alla guida del governo dall’11 novembre 2011 al 16 maggio 2012, e le altre due persone ferite sono “stabili e coscienti”.
Lukas Papademos è stato governatore della Banca di Grecia e vicepresidente della Bce, oltre a dirigere il governo di larghe intese che, nel novembre 2011, ha approvato il secondo piano di salvataggio dopo la caduta del governo di George Papandreou.
L’incidente è avvenuto poco prima delle ore 18.30 e la polizia ha isolato la zona. Non c’è ancora la conferma che si tratti di un attentato, che sarebbe il primo contro un premier, o ex premier, dal 1920.