Inizia oggi l’edizione 2014 del Sei Nazioni di rugby; per gli azzurri di Jacques Brunel l’esordio è il peggiore che si potesse avere, Parisse e compagni saranno infatti impegnati al Millennium Stadium di Cardiff contro il Galles, la pretendente numero uno alla vittoria finale.
Il ct azzurro, che deve fare i conti con le assenze pesanti per infortunio di Masi, Canale, Favaro e Vosawai, spera che la sua squadra riesca ad esprimersi sui livelli dell’ultimo torneo continentale, quando riuscì ad avere la meglio su Francia e Irlanda, e non su quelli espressi negli ultimi test match, dove gli azzurri hanno mostrato parecchie lacune sia sul piano individuale che su quello di squadra.
Come detto l’avversario sarà uno dei più difficili da affrontare, i Dragoni gallesi, che puntano alla vittoria del torneo, sono senza dubbio la squadra da battere, possono contare su una formazione tra le più competitive al mondo guidata dall’estremo Halfpenny, giocatore dallo straordinario senso tattico e dalla classe sopraffina.
In più i gallesi potranno contare sul loro stadio, il Millennium Stadium è infatti il tempio del rugby gallese e si riscalda alla grande durante i match sospingendo la squadra in campo.
I precedenti contro il Galles non sono confortanti per l’Italia che ha collezionato 17 sconfitte a fronte di due vittorie e un pareggio, ottenuto proprio nel 2006 a Cardiff col punteggio di 18-18.
Questi i giocatori a disposizione di Brunel per la sfida di oggi:
Titolari: 1 Rizzo, 2 Ghiraldini, 3 Castrogiovanni, 4 Geldenhuys, 5 Bortolami, 6 Zanni, 7 Ma. Bergamasco, 8 Parisse; 9 Gori, 10 Allan; 11 Sarto, 12 Sgarbi, 13 Campagnaro, 14 Esposito; 15 McLean.
Riserve: 16 Giazzon, 17 De Marchi, 18 Cittadini, 19 Furno, 20 Minto, 21 Botes, 22 Orquera, 23 Iannone.
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