Fra oggi e domani l’eccezionale ondata di freddo siberiano portato dal Buran raggiungerà il suo picco massimo. Le temperature subiranno un ulteriore calo, specie nei valori notturni e mattutini, con minime abbondantemente sotto lo zero al Centro-Nord, localmente fino ai -10 °C.
All’alba registrati -10°C a Frosinone e L’Aquila, -9°C a Novara e Bologna, -8°C a Cuneo, Campobasso, -7°C a Aosta, Rieti, Viterbo, -6°C a Verona, Torino, Milano, Bolzano, -4°C a Roma e Potenza, -3°C a Bari e -1°C a Napoli. In moltissime aree del Nord il termometro non salirà sopra lo zero nemmeno di giorno probabilmente fino a giovedì, le cosiddette giornate di ghiaccio.
Il freddo si farà sentire anche al Sud e in Sardegna, con neve fin sulle coste in Puglia, in Campania e isole adiacenti, e nel nordest della Sardegna. Giovedì una perturbazione atlantica, la n°9, accompagnata da forti venti di Scirocco, determinerà un sensibile rialzo termico che chiuderà questa fase estremamente fredda al Centro-Sud, mentre al Nord l’aria gelida intrappolata in Pianura padana favorirà nevicate sparse, in qualche caso abbondanti.
Nella fase iniziale di questo nuovo peggioramento, spiegano i meteorologi del Centro Epson Meteo, tra mercoledì sera e giovedì mattina potrà ancora nevicare fino a quote molto basse o in pianura nelle regioni centrali e in Campania. Di nuovo sarà rischio neve per Roma. Sul finire della settimana l’ondata di gelo tenderà lentamente ad attenuarsi anche nelle regioni settentrionali.