La polizia tedesca ha arrestato 5 sospetti accusati di reclutare combattenti per lo Stato islamico. Secondo quanto riferito dalla procura federale in un comunicato, i cinque uomini, un iracheno, un turco, un tedesco, un cittadino serbo-tedesco e un camerunense, dovranno rispondere dell’accusa di aver creato una “rete jihadista” con l’intenzione di reclutare seguaci dello Stato islamico e portarli a combattere.
I cinque uomini sono stati arrestati in un blitz condotto dalle forze dell’ordine negli stati della Bassa Sassonia e Renania Settentrionale Vestfalia. Secondo la procura tedesca, i sospetti avevano tenuto dei seminari religiosi basandosi su materiale ispirato all'”islam radicale”. “La lezione – ha specificato la procura nel comunicato – serviva come base ideologica e linguistica per un futuro lavoro con lo Stato islamico, in particolare per prendere parte alle operazioni di combattimento”. Dalla nota si apprende, inoltre, come la rete jihadista fosse già riuscita a far emigrare un giovane e la sua famiglia in un territorio controllato dall’Isis.
Ad oggi circa 820 persone hanno lasciato la Germania per andare a combattere nelle zone di guerra in Siria e in Iraq. Le autorità tedesche temono che queste possano costituire una seria minaccia dopo un eventuale ritorno in Europa. I timori per atti terroristici ad opera di cellule dell’Isis in Germania sono aumentati a luglio, dopo i due attacchi separati condotti da due richiedenti asilo e rivendicati dallo Stato islamico.
Fonte Reuters – Traduzione LaPresse