Ok, definiteci pure catenacciari e capaci solo di segnare a palla ferma: ma anche se Prandelli, pur faticosamente, ha cercato di rimuovere questi luoghi comuni al punto dal pretendere di giocare alla pari contro la Spagna la finale dell’Europeo, rimediano un secco 0-4, non si può negare che la squadra azzurra sotto questo aspetto abbia offerto e continui ad offrire parecchie garanzie.
Lo dicono i dati: il 41% delle ultime 17 reti marcate dagli azzurri è arrivato da un calcio d’angolo. Sette gol su diciassette: non pochi. Così come è lunga la serie positiva in termini di gol: l’Italia non va in bianco nei 90’ in una fase finale del Mondiale dalla partita del 1998 contro la Francia, 0-0
Se mai dove dobbiamo migliorare un po’ è nelle conclusioni dalla lunga distanza: dal 1966 a oggi nessun’altra squadra ha subito tanti gol da lontano come l’Italia: ben 14. Alcuni ci sono rimasti sul gozzo… perché purtroppo sono arrivati sul più bello, a eliminazione diretta in corso con destinazione podio.
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