Torino, 2 set. (LaPresse) – Sconvolgono il mondo le fotografie del bimbo siriano morto portato a riva dal mare a Bodrum, in Turchia, dopo che è annegato nella traversata che avrebbe dovuto portarlo a un destino migliore in Europa. Due barconi su cui decine di profughi tentavano di raggiungere l’isola greca di Kos sono affondati, causando la morte di almeno 11 migranti tra cui tre bambini, ha riferito l’agenzia stampa Dogan. La sequenza fotografica è diventata virale sul web, condivisa e commentata sui social network, e l’immagine del bimbo è diventata il nuovo simbolo della tragedia che i migranti vivono ogni giorno. Negli scatti si vede la spiaggia della nota località turistica turca e il piccolo riverso a faccia in giù sul bagnasciuga. Poi, un poliziotto raccoglie il corpo e lo porta via.
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