Hanno fatto quattro blitz a Milano, tra il 2017 e il 2018 e hanno imbrattato e danneggiato diversi treni della metropolitana. I presunti responsabili sono 11 writers spagnoli di età compresa tra i 20 e i 14 anni. Dopo mesi di indagine, il 7 agosto gli agenti del Nucleo Tutela Decoro Urbano della Polizia Locale di Milano, insieme ai colleghi della Policia National spagnola hanno perquisito le loro case: tre gli appartamenti passati al setaccio a Madrid, quattro a Valencia e due rispettivamente a Fuenlabrada e a Mostoles de Madrid.
L’operazione, coordinata dal pm di Milano Elio Ramondini, ha anche portato al sequestro di due computer, tre macchine fotografiche, diversi hard disk, 17 telefonini, 200 bombolette spray e 4 album fotografici. Materiale che ora sarà analizzato dagli investigatori della Polizia Locale di Milano e che potrebbe portare all’apertura di nuovi procedimenti penali nei loro confronti.
L’Operazione Milano – questo il nome in codice attribuito dalla Polizia Spagnola all’indagine – è il secondo grande intervento a livello internazionale portato a termine dagli agenti meneghini. Il primo risale al 2017, quando diversi writers vennero perquisiti contemporaneamente a Vienna, Linz e Fulda, in Austria e Germania. Da allora si è registrato un netto calo delle presenze di ‘graffitari’ di lingua tedesca a Milano.