Novanta migranti, in gran parte pakistani, sono dispersi in mare e si presume siano morti a causa del naufragio di un barcone al largo delle coste libiche. Lo ha fatto sapere l’Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim).
“Dieci corpi sono affiorati sulle coste libiche”, fra cui otto pakistani e due libici, mentre ci sono tre sopravvissuti, ha dichiarato la portavoce Olivia Headon a Ginevra.