Berlino (Germania), 10 gen. (LaPresse/EFE) – Aveva abitato in un alloggio per rifugiati a Recklinghausen, nell’ovest della Germania, il presunto terrorista ucciso il 7 gennaio dopo avere provato ad attaccare armato di coltello un commissariato di polizia a Parigi nel giorno del 1° anniversario dell’attacco a Charlie Hebdo. Lo riferisce l’Ufficio di indagini criminali (Lka) del Land di Renania del Nord-Westfalia. Il dipartimento spiega che, dopo avere ricevuto informazioni dalle forze di sicurezza francesi, ha individuato ieri il posto in cui l’uomo viveva all’interno della struttura. L’Ufficio fa sapere che non sono state trovate piste che lascino pensare a possibili nuovi attentati, ma precisa che le indagini proseguono.
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