La perturbazione che domenica ha lambito il Nord Italia si allontana dal Paese e sarà seguita da correnti relativamente fresche che favoriranno un generale calo delle temperature, più sensibile al Centro-Nord, dove le temperature torneranno ad avvicinarsi ai valori tipici del periodo; il tempo nel complesso sarà nel complesso buono e prevalentemente soleggiato. Per il Primo maggio, spiegano i meteorologi del Centro Epson Meteo, si assisterà a un netto peggioramento del tempo in Sardegna; le piogge si estenderanno, nella seconda parte del giorno, anche alle regioni centrali, in Emilia Romagna ed estremo Nord-Ovest. Questo peggioramento è dovuto all’arrivo di una nuova perturbazione, la numero 1 di maggio, che poi, tra mercoledì e giovedì, darà vita a un vortice di bassa pressione che coinvolgerà gran parte dell’Italia.
Festa dei lavoratori con prevalenza di tempo bello all’estremo Sud. Nuvole sul resto d’Italia, con piogge sparse su regioni centrali, Romagna, Sardegna e, a carattere più isolato, anche su Alpi occidentali, Liguria ed Emilia. Al mattino piogge diffuse in Sardegna e in graduale estensione in Lazio, Umbria e Toscana. Nel pomeriggio le piogge si intensificano sulla Sardegna; piogge in gran parte del Centro, più insistenti su Umbria, Toscana e alto Lazio; qualche pioggia isolata anche su Piemonte, Liguria e Appennino emiliano. La sera piogge più diffuse anche in Emilia e Piemonte meridionale. Temperature massime in ulteriore calo, specie nei valori massimi, al Centro-Nord e in Sardegna. Venti deboli, in intensificazione dalla sera sul Canale di Sicilia.
Mercoledì la perturbazione darà origine a un intensa circolazione ciclonica sul mar Tirreno. Saranno possibili piogge diffuse in gran parte del Paese, più insistenti su Nord-Ovest e in Emilia; rovesci e temporali sulla Sardegna e nell’ovest della Sicilia. Sarà una giornata molto ventosa su molte regioni, in particolare al Sud e sulle isole, con raffiche oltre i 100 km/h in Sardegna e nel Canale di Sicilia e fino a 50/70 km/h nel resto del Centro-Sud e in Liguria. Probabili mareggiate sulle coste occidentali di Sicilia e Sardegna.
Questo vortice di bassa pressione determinerà un tempo variabile o instabile fino al prossimo fine settimana, quando i fenomeni dovrebbero concentrarsi soprattutto sulle regioni centro-meridionali. La giornata peggiore sarà quella di giovedì, quando le precipitazioni, anche sotto forma di rovesci e temporali, potranno coinvolgere tutto il Paese, risultando localmente anche intense soprattutto all’estremo Nord-Ovest, Nord-Est e ancora una volta sulla Sardegna.
Il vento soffierà intenso al Centro-Sud fino alla giornata di venerdì e tenderà ad attenuarsi solo nel fine settimana. Nonostante questa dinamicità il clima resterà molto mite con temperature che, anche al Sud, si porteranno più vicine alla media stagionale. Si preannuncia quindi una settimana, per alcune regioni, molto piovosa. In particolare, la regione che rischia i quantitativi più ingenti è la Sardegna, dove tra martedì e venerdì si potranno accumulare fino a 150-200 litri su metro quadrato. Valori simili si potrebbero raggiungere anche sul Piemonte occidentale e meridionale.