La flat tax per Matteo Salvini? “È ovvio che se uno fattura di più paga meno tasse ma così investe di più e crea più lavoro – ha spiegato il neo ministro dell’Interno ai microfoni di Giorgio Zanchini a Radio anch’io (Rai Radio1) – L’importante è che ci guadagnino tutti: se uno fattura di più, risparmia di più, reinveste di più, assume un operaio in più, acquista una macchina in più, e crea lavoro in più. Non siamo in grado di moltiplicare pani e pesci. Il nostro obiettivo è che tutti riescano ad avere qualche lira in più nelle tasche da spendere”.
Salvini ha precisato che “ancora non siamo entrati nel merito di sottosegretari e presidenti commissione. Ma abbiamo l’impegno sacro di smontare pezzo per pezzo la Fornero partendo da quota100 e tornare a 41 anni di contributi” riferendosi al nuovo governo. A questo proposito su Twitter postando un articolo del ‘Giornale’ dal titolo ‘Il New York Times all’attacco: In Italia governo schifoso‘, il segretario della Lega ha scritto: “Altro fango dei ‘poteri forti’, altro orgoglio per me!!!”.
Altro fango dei “poteri forti”, altro orgoglio per me!!! https://t.co/dDFFgyvXBx
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 6 giugno 2018
Salvini ha anche annunciato il suo prossimo impegno: “Nel fine settimana forse incontrerò il ministro dell’Interno della Tunisia. Quando parlo di Tunisia non penso a tutto il popolo, ma più della metà dei detenuti tunisini in Europa sono in Italia. Con la Tunisia dobbiamo capire perché da paese democratico e senza guerra partono così tante persone verso l’Italia”. E in previsione dell’estate “stiamo preparando il dossier spiagge sicure per bloccare il dramma dell’abusivismo che colpisce commercianti e bagnanti”.
Mentre sul voto alle Europee ha precisato: “Alle Europee sarà un voto tra chi sceglie i popoli e chi i mercati, il centrodestra è sempre andato separato perché c’è proporzionale puro”.