Al Braglia per vincere: non ha molte alternative l’Avellino, protagonista di una prima parte di stagione tutt’altro che esaltante e che, all’alba della quattordicesima giornata, vede i ragazzi di Toscano invischiati nei bassifondi della classifica al ventesimo e terzultimo posto con 12 punti: troppo pochi. Così come sono troppo poche 3 vittorie dall’inizio del campionato, idem come lo sono i gol (7, esattamente come il Trapani ultimo e meglio solo del Pisa). Carpi che con i suoi 20 punti è alle soglie della zona playoff all’ottavo posto, sebbene nelle ultime due giornate sia arrivato appena un punto (pareggio a reti bianche sul campo della Pro Vercelli nell’ultima giornata, giunto dopo la sconfitta interna contro l’Ascoli). La seconda posizione è relativamente vicina (5 punti), e la classifica corta unitamente ad una vittoria di fronte al pubblico amico, e contro un avversario in difficoltà potrebbe legittimare maggiori ambizioni da parte della squadra di casa.
Il pronostico: 1
Qui Carpi: Assente Belec perché convocato in nazionale, Romagnoli è un recupero importante in difesa.
Qui Avellino: Per l’appuntamento del Braglia mancheranno Radunovic, Djimsiti e Camarà a causa delle rispettive convocazioni nazionali, torna disponibile Migliorini anche se è improbabile scenda il campo dal 1′.
Carpi (4-4-2): Colombi; Poli, Romagnoli, Gagliolo, Letizia; Di Gaudio, Crimi, Bianco, Mbaye; Lollo; De Marchi. Allenatore: Castori.
Avellino (4-3-1-2): Frattali; Asmah, Perrotta, Diallo, Gonzalez; Omeonga, Paghera, Lasik; Soumare; Ardemagni, Verde. Allenatore: Toscano.
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