Restano chiuse le scuole a Leonessa, in provincia di Rieti, a tempo indeterminato. Lo ha annunciato il sindaco Paolo Trancassini, a SkyTg24, spiegando che ad allarmare è stata la comunicazione della commissione Grandi rischi.
“Ci atteniamo al requisito dell’agibilità. Ieri, di fronte all’allarme della commissione Grandi rischi su un possibile terremoto di magnitudo pari a 7, abbiamo scelto di gestire il pericolo. Sarebbe trenta volte più potente di quello di Amatrice. Abbiamo il dovere di continuare nelle nostre attività, ma nel momento in cui arriva la notizia da un organo ufficiale che arriverà la fine del mondo, le nostre scuole non sono in grado di resistere alla fine del mondo”.
“In quel comunicato della commissione Grandi rischi non c’è scritto quello che dobbiamo fare, né con quali risorse. Attendiamo la seconda parte del comunicato”, ha sottolineato.
“Mi complimento, condivido tutto quello che ha detto il sindaco”, ha commentato Enzo Boschi, ex presidente dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, anche lui in collegamento con SkyTg24. “Se un organo ufficiale dello Stato comunica che potrebbe arrivare un terremoto di magnitudo 7, giustamente i sindaci si devono preoccupare”.