Toni contro il suo passato. Il posticipo della seconda giornata di campionato (lunedì, ore 20:45) mette allo specchio il Verona di Mandorlini e il Palermo di Iachini. Gara dal sapore speciale per Luca Toni che in maglia rosanero ha spiccato il volo verso il calcio dei grandi, verso la Fiorentina, prima, quindi verso il Bayern Monaco. L’attaccante bresciano nel corso della sua carriera ha dimostrato di essere un “ammazza” ex. I tifosi palermitani lo sanno bene, impossibile dimenticare il gol retrocessione che nel maggio 2013 Toni mise a segno con la maglia della Viola. Le due squadre, appaiate a un punto, vogliono la prima vittoria stagionale. Gli scaligeri per regalare i tre punti ai propri sostenitori si affidano al nuovo arrivo Saviola, attesissimo al suo esordio in serie A. Il Palermo sul tandem Dybala-Vazquez. Se da una parte Sala è in dubbio, dall’altra sono da valutare le condizioni di Munoz, Della Rocca e Gonzalez. L’ultimo precedente al Bentegodi risale all’aprile 2004, campionato di serie B, quando i siciliani riuscirono ad imporsi per 1-2.
Verona (4-3-3): Rafael; Martic, Marquez, Moras, Agostini; Obbadi, Tachtsidis, Hallfredsson; Gomez, Toni, Saviola. All. Mandorlini.
Palermo (3-5-2): Sorrentino; Andelkovic, Terzi, Bamba; Pisano, Bolzoni, Rigoni, Barreto, Daprela; Vazquez, Dybala. All. Iachini.
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