E’ un’Italia incostante, imprevedibile e affaticata quella del Volley di Berruto che in questi Mondiali ci sta facendo patire. Con l’inizio della seconda fase ci si aspettava qualcosa che non è arrivato, ma anzi, la Serbia ha evidenziato, per l’ennesima volta, i nostri limite e le nostre debolezze. Questa sera c’è la Polonia e non possiamo più permetterci di scherzare: i padroni di casa sono una formazione senza dubbio di qualità, la cui spinta del proprio pubblico sta lanciando verso risultati molto positivi.
L’assenza di Zaytsev ha sicuramente danneggiato l’offensiva azzurra, incapace anche ieri di dare continuità alla propria manovra: la matematica ci salva ancora, ma non bisogna farsi false illusioni, piuttosto cercare di salutare questi mondiali nella maniera più dignitosa possibile. Purtroppo le buone gare giocate contro Francia e Belgio sono state solo un fuoco di paglia, visto che gli azzurri poi non sono riusciti a dare continuità a questi risultati. I nostri avversari di turno, i polacchi, hanno subito la prima sconfitta di questo mondiale, contro gli Usa, e dunque ci si aspetta grande agonismo e voglia di riscatto da parte loro. Bisognerà fare attenzione al loro muro, 14 punti contro gli americani, e ai loro schiacciatori, Wlazly e Kurec, che nella prima fase si sono ben comportati.
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