(LaPresse) Distanziamento e mascherine. Secondo gli artigiani di Napoli anche i protagonisti del presepe devono rispettare le regole dei tempi del coronavirus. E così ecco i pastori con il volto coperto e così pure le pecore. E tra le stautette spuntano anche medici e infermieri. “Li ho creati con mascherina e l’Italia fra le braccia. Li ho voluti omaggiare perché sono loro i veri missionari che stanno aiutando l’Italia”, ha detto Genny Di Virgilio, celebre artigiano presepiali della città partenopea. Ma non mancano le statuette anche di tanti altri personaggi famosi come Trump, Merkel o tra gli sportivi il compianto Kobe Bryant e Valentino Rossi.
A Napoli spunta il presepe ai tempi del coronavirus, mascherine anche per le statuette
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