Non solo voci critiche sul decreto sicurezza. In opposizione agli interventi di Leoluca Orlando e Luigi de Magistris, circa quattrocento sindaci, rappresentativi di tutti i territori, hanno inviato al presidente dell’Anci, Antonio Decaro, una lettera a sostegno del provvedimento voluto dal ministro Salvini. Quattro le città capoluogo di Regione (Genova, L’Aquila, Trieste e Venezia), 25 le città capoluogo di provincia (Alessandria, Andria, Arezzo, Ascoli Piceno, Chieti, Como, Frosinone, Grosseto, La Spezia, Massa, Monza, Novara, Piacenza, Pisa, Pistoia, Pordenone, Savona, Siena, Terni, Treviso, Urbino, Verona, Vicenza, Viterbo, Udine).
L’iniziativa, coordinata dal delegato alla Finanza Locale dell’Anci Guido Castelli, sindaco di Ascoli Piceno unitamente ad Alessandro Canelli, sindaco di Novara e membro della Conferenza Stato Città, è stata sostenuta dai vicepresidenti Anci Matteo Bianchi, sindaco di Morazzone, Umberto Di Primio, sindaco di Chieti, Francesco Baldelli, sindaco di Pergola, e ha visto l’adesione di sindaci di diversi schieramenti politici, non solo di centro destra, che, oltre ad essere a sostegno del provvedimento, chiedono al Decaro di poterne discutere nei massimi organismi dirigenti dell’Associazione. Recependo la richiesta, il presidente Anci ha convocato per domani a Roma il Consiglio direttivo dell’associazione.