Per i dipendenti della Embraco di Riva di Chieri, su cui incombe il licenziamento di 500 lavoratori, si potrebbe aprire una nuova fase. “Siamo pronti a esplorare ogni strategia che preveda l’utilizzo sia di fondi regionali che di risorse nazionali. Non ne abbiamo ancora parlato, ma sono d’accordo con il presidente della Regione Piemonte Chiamparino. Dobbiamo usare in modo intelligente le risorse nell’ambito del mercato interno”, ha detto il ministro dell’Economia e delle Finanze, Pier Carlo Padoan, capolista del collegio plurinominale della Camera Piemonte 1 a Torino, dopo un incontro con le rappresentanze sindacali di Cgil, Cisl e Uil.
“ll problema di Embraco – sottolinea il ministro Padoan – nasce dal comportamento anticoncorrenziale di altri Paesi dell’Unione Europea; per questo il governo si è mosso per ottenere l’applicazione rigorosa dei criteri sugli aiuti di Stato”. “Sarà cura del Pd al governo completare gli strumenti di politica attiva del lavoro previsti dal Job act e non ancora introdotti”, aggiunge Padoan.
Alla Conferenza stampa con il Ministro Padoan svoltasi stamattina dopo l’incontro con i rappresentanti dei sindacati nella sede del Pd a Torino erano presenti il segretario regionale del e candidato al parlamento Davide Gariglio, il segretario dem di Torino Mimmo Carretta, la assessora regionale al Lavoro del Piemonte Gianna Pentenero e il senatore uscente e candidato in Piemonte alle politiche Mauro Marino.