Tra le sorprese del Mondiale brasiliano è impossibile non citare la Grecia che, contro ogni pronostico e grazie a un tabellone favorevole, è arrivata a un passo dai quarti di finale, svaniti ai rigori contro il Costarica. Nonostante il buon piazzamento la separazione con il portoghese Santos era già scritta. La federazione ellenica ha così deciso di puntare sull’ex allenatore di Juve, Roma, Inter e Monaco. La prima certezza sul futuro della nazionale ellenica è che non ci sarà più Giorgios Karagounis, il capitano ha dato l’addio dopo la kermesse brasiliana. Il futuro? I vari Kone, Sokratis, Feftatzidis e Tachsidis e qualche elemento di una Under21 in crescita, su tutti Karelis e Kitsiou. Il primo obiettivo per il commissario tecnico Made in Italy è la qualificazione all’Europeo2016. Il girone F, quello dove è inserita la sua Grecia, non è dei più proibitivi: Romani, Ungheria, Finlandia, Irlanda del Nord e Isole Faroe.
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