I giudici della sesta sezione penale della Cassazione hanno condannato a cinque anni e dieci mesi l’ex presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni nell’ambito del processo sui presunti fondi neri della Maugeri. In appello era stato condannato a sette anni e sei mesi.
Il pg della Cassazione Luigi Britteri aveva chiesto per l’ex governatore il “massimo della pena”. Per la pubblica accusa Formigoni è stato protagonista di un “imponente patto corruttivo” con “asservimento della funzione pubblica agli interessi” del San Raffaele e della Fondazione e avrebbe “barattato la sua funzione” di pubblico ufficiale, mettendola al servizio di interessi privati.
I difensori di Formigoni, gli avvocati Franco Coppi e Luigi Stortoni, avevano chiesto invece che la sentenza della Corte d’Appello di Milano venisse annullata con rinvio.