Il Cairo (Egitto), 21 apr. (LaPresse/Reuters) – “Non vi è alcun legame tra Regeni e la polizia o il ministero degli Interni o ‘l’Homeland Security’ (i servizi di sicurezza). Non è mai stato tenuto in nessuna stazione di polizia e (non è mai stato) qui”. Lo ha dichiarato a Reuters Mohamed Ibrahim, funzionario del dipartimento di Comunicazione dell’Homeland Security. “L’unica volta che (Regeni) è entrato in contatto con la polizia – ha spiegato Ibrahim – è stato quando ufficiali di polizia hanno timbrato il suo passaporto nel momento in cui è atterrato in Egitto”. E ha aggiunto: “Se avessimo avuto sospetti per quanto riguarda la sua attività la soluzione sarebbe stata semplice: espellerlo.
Alla domanda se Regeni fosse stato portato nella stazione di polizia di Izbakiya al Cairo, come alcune fonti hanno rivelato a Reuters, un funzionario del ministero degli Interni hanno risposto che “Non rilasciamo alcune dichiarazioni in merito”.
![](https://blablive.com/wp-content/themes/flex-mag-child/images/B-Lab-logo.png)