Inizia la stagione delle nidificazioni delle tartarughe e riprende la campagna ‘Tartawatchers’ di Legambiente in occasione della Giornata mondiale delle tartarughe marine che si celebra il 16 giugno. Sono già centinaia i volontari di Legambiente a presidio delle coste italiane, e lo saranno per tutto il periodo estivo, per individuare e proteggere i nidi di tartaruga caretta caretta. Anche quest’anno Legambiente ha poi attivato il servizio Sos tartarughe, un numero unico per raccogliere le segnalazioni di tracce o di piccoli di tartaruga sui litorali italiani.
Nella scorsa estate sono stati individuati 256 nidi mentre nell’estate 2020 la conta si è fermata a 250. Le regioni italiane più gettonate sono Campania, Calabria e Sicilia; ma anche Puglia, Sardegna, Lazio e Toscana e addirittura il Veneto dove lo scorso anno si è registrato il nido più settentrionale del Mediterraneo a Jesolo. “Le squadre sono già formate ed attive dagli inizi di giugno – dichiara Stefano Di Marco, coordinatore dell’ufficio Progetti di Legambiente e responsabile del programma Tartawatchers – ma c’è ancora spazio per quanti vorranno unirsi ai team dei Tartawatchers e dare un contributo concreto alla salvaguardia della biodiversità”.