Il ministro degli Esteri cinese Wang Yi avverte che alcune forze politiche statunitensi stanno cercando di spingere i due paesi sull’orlo di una “nuova Guerra fredda”. Questo è un pericoloso tentativo di far tornare indietro la storia, ha detto Wang in una conferenza stampa a margine della sessione parlamentare, citato dai media cinesi, sforzi dovrebbero essere fatti per fermare questa pratica pericolosa. “Sia la Cina sia gli Stati Uniti trarranno vantaggio dalla cooperazione e perderanno con la contrapposizione. Questo è il modo migliore per mettere in pratica ciò che abbiamo imparato negli ultimi decenni”, ha affermato, “entrambe le parti dovrebbero avere a cuore questa lezione”.
Il rapporto tra Cina e Ue
“Non dovrebbero essere rivali sistemici”, ma “partner strategici globali”. Lo ha spiegato sempre il ministro degli Esteri sottolineando come Cina ed Europa dovrebbero mettere da parte differenze e sospetti ideologici e lavorare fianco a fianco per combattere la pandemia di coronavirus. “Le interazioni Cina-Ue dovrebbero essere un ciclo positivo che consente il nostro reciproco successo, non una partita a eliminazione diretta che si traduce in un solo vincitore”.
La verità sul coronavirus
La Cina – ha spiegato ancora Wang – è sempre stata aperta agli sforzi congiunti della comunità scientifica internazionale per identificare la fonte del covid-19 e ritiene che il processo debba essere professionale, imparziale e costruttivo e dovrebbe “essere libero da interferenze politiche, rispettare l’uguaglianza sovrana delle nazioni ed evitare una presunzione di colpa”. Rintracciare l’origine del virus non dovrebbe minare la priorità di salvare vite umane, la cooperazione tra paesi o il ruolo dell’Oms, ha sottolineato anche il ministro.