Simbolo di coraggio, fede, amore patriottico e indipendenza femminile, Giovanna d’Arco è diventata in Francia lo spunto per un’ondata di razzismo. All’origine c’è la 17enne Mathilde Edey Gamassou, scelta per impersonare l’eroina nella 589esima rievocazione annuale della vittoria dell’aprile 1429 sugli inglesi che assediavano Orleans (dal 28 aprile all’8 maggio). La ragazza, selezionata tra 250 candidate, ha padre del Benin e madre olandese. L’annuncio che la giovane ‘sarà’ la ‘Pulzella d’Orleans’ è stato dato lunedì, e da allora si sono succeduti insulti e offese razziste provenienti dalla destra nazionalista, soprattutto sui social network.
Due tweet hanno attirato in particolare l’attenzione della procura di Orleans, che ha aperto un’indagine preliminare per “provocazione pubblica alla discriminazione e all’odio razziale“. L’obiettivo degli investigatori, hanno riferito i media e una fonte vicina alle indagini, è “identificare gli autori dei tweet, che rientrano chiaramente nell’applicazione della legge penale”, ha affermato un magistrato. Nel primo post sul social network la ragazza è stata paragonata a un babbuino, mentre nel secondo, che rispondeva al precedente, è stata pubblicata una foto di banane, ha spiegato il giudice. I responsabili rischiano cinque anni di carcere, secondo la procura.
Su alcuni siti internet d’estrema destra la scelta della 17enne è stata anche definita “propaganda pro-meticciato, l’inizio di un tentativo di trasformare la storia in una recita dove saranno gli arabi e i neri ad aver fatto la storia della Francia sin dagli inizi”. E ancora, sul sito Résistance républicaine: “L’anno prossimo Giovanna d’Arco indosserà un burqa“.
La segretaria di Stato francese per l’Uguaglianza, Marlène Schiappa, ha espresso “tutto il sostegno” alla liceale, che pratica scherma e studia canto lirico al conservatorio. Ha anche affermato che “Giovanna d’Arco non è proprietà dei nazionalisti”, così come non lo è “la storia francese”. “L’odio razzista della fasciosfera non ha posto nella Repubblica francese”, ha twittato Schiappa. Il presidente del Comitato Giovanna d’Arco, Bénédicte Baranger, si è detto “rattristato” dagli attacchi razzisti, mentre il sindaco di Orleans Olivier Carré ha aggiunto: “Nel 2018 come da 589 anni, il popolo d’Orleans celebra Giovanna d’Arco con una giovane donna che evoca il suo coraggio, la sua fede e la sua visione. Mathilde ha tutte queste qualità”.