Le previsioni del servizio meteorologico dell’Aeronautica militare per oggi martedì 30 luglio in Italia.
Nord: su aree alpine, Trentino Alto Adige e settori settentrionali del Veneto e Friuli Venezia Giulia addensamenti nuvolosi in progressiva intensificazione nel corso del giorno e rovesci o temporali sparsi sono attesi nel pomeriggio. Fenomeni e nubi tendono poi a dissiparsi in serata. Poche nubi sul resto del settentrione al mattino e durante la serata, mentre locali annuvolamenti nel pomeriggio potranno svilupparsi soprattutto sulle aree più prossime ai rilievi alpini.
Centro e Sardegna: cielo prevalentemente sereno o poco nuvoloso. Nel pomeriggio locali annuvolamenti su aree appenniniche e zone interne del Lazio meridionale potrebbero essere associati a locali precipitazioni.
Sud e Sicilia: schiarite si alterneranno a locali annuvolamenti su Campania, Basilicata e zone interne di Molise e Puglia con possibilità nel pomeriggio di locali e isolate precipitazioni. Cielo generalmente sgombro da nubi sul resto del meridione.
Temperature: minime in rialzo sul Nord Est, generalmente stazionarie altrove. Massime in leggero aumento su pianura veneta, Romagna e regioni centromeridionali; senza variazioni di rilievo sul resto del paese.
Le previsioni del servizio meteorologico dell’Aeronautica militare per domani mercoledì 31 luglio in Italia.
Nord: addensamenti compatti sulle regioni alpine e sulla Liguria, con rovesci o temporali sparsi; cielo poco nuvoloso o velato sul resto del settentrione.
Centro e Sardegna: condizioni di generale beltempo, con al più locali nubi basse sulla Toscana settentrionale.
Sud e Sicilia: al mattino addensamenti cumuliformi su Campania, Basilicata e Calabria tirreniche, con locali deboli rovesci o temporali; bel tempo sul resto del meridione. Dal pomeriggio graduale diradamento della nuvolosità sulle regioni tirreniche, con in serata ancora nubi basse su Basilicata e Calabria tirreniche e cielo sereno o poco nuvoloso sul resto del meridione.
Temperature: minime stazionarie o in lieve aumento su tutto il paese; massime in flessione sulle regioni alpine, in aumento su regioni meridionali, Lazio, Abruzzo, Marche, Sardegna, Toscana e Umbria meridionali, stazionarie sul resto del paese.