Due imprenditori sono stati arrestati a Roma nell’ambito di un’operazione dei carabinieri del nas denominata ‘Gluten free’. I due avrebbero organizzato una truffa ai danni del Servizio sanitario di circa 1,3 milioni di euro, attestando con false dichiarazioni la vendita di prodotti per celiaci e intascandone, illegalmente, i rimborsi spese.
Quattro le persone indagate, due delle quali sono finite ai domiciliari: si tratta dei titolari di tre punti vendita dedicati agli alimenti senza glutine. Tra gli arrestati Giuliano Castellino, leader romano del movimento di estrema destra Forza nuova.
Le indagini del Nucleo antisofisticazioni dei carabinieri, coordinate dal procuratore aggiunto Paolo Ielo e dal pm Alberto Pioletti, hanno avuto inizio nel novembre dello scorso anno, grazie alle denunce di quattro dirigenti di altrettante asl romane. I funzionari pubblici hanno consegnato agli inquirenti centinaia di richieste di rimborso spese che apparivano anomale. La documentazione comprendeva buoni di acquisto che il servizio sanitario nazionale fornisce alle persone affette da celiachia per acquistare gratuitamente prodotti gluten free: sui buoni c’erano nomi di pazienti e medici ma le carte erano tutte false.
La truffa messa in piedi dai due imprenditori ha fruttato loro oltre un milione e trecentomila euro in soli sei mesi mentre a dicembre, quando le indagini erano già partite, è stato bloccato il pagamento di altri seicentomila euro.