“Cene eleganti? Mi viene da ridere, non scherziamo“. Lo ha dichiarato Alessandra Sorcinelli – una delle ragazze ospiti fisse alle feste di Arcore e imputata nel processo Ruby ter insieme a Silvio Berlusconi e altre 26 persone, accusate a vario titolo di corruzione in atto giudiziari e falsa testimonianza – rispondendo alle domande dei cronisti al Tribunale di Milano all’uscita dall’udienza dopo essersi presentate in aula.
“Viene da ridere anche a me“, ha confermato Barbara Guerra, spiegando di essersi vergognata nel corso di alcune serate trascorse in compagnia del Cavaliere. “Ad una cena nella villa in Sardegna (Villa Certosa, ndr.) – ha chiarito – sono scappata per aver visto delle scene un po’ oltre. Era una delle volte che frequentavo quella casa che per me era diventata un po’ al limite della decenza”.
“Berlusconi mi ha rovinato la vita. Non lo vedo, non lo sento, non intendo sentirlo e non sono più in buoni rapporti con lui”, ha aggiunto Guerra. “Mi sento raggirata e indignata. Lui ha detto più volte che non c’entro con questa vicenda. Berlusconi conosce la mia famiglia. Io vengo da una buona famiglia, mio padre è un imprenditore anche lui e sentirmi dare della escort da 10 anni non me lo merito. La mia vita avrebbe dovuto comunque proteggerla e dire la verità su chi sono io, non continuare a nascondere e fare finta che non fosse successo nulla. Mi ha fatto solo promesse. Ma poi non è accaduto niente. Essere etichettatta come escort per me è un dispregiativo. Berlusconi non mi ha mai difeso e sono molto indignata per questo”, lo sfogo della showgirl. “Se può fare il presidente della Repubblica? Secondo me deve stare a casa a fare il nonno“, ha concluso Guerra.
Il legale di Berlusconi: “Totale estraneità ai fatti”
“Continuo a ritenere che non ci siano elementi di responsabilità, anzi c’è totale estraneità ai fatti da parte del dottor Berlusconi”. Lo ha dichiarato il legale di Silvio Berlusconi, Federico Cecconi, all’uscita dall’udienza del processo Ruby Ter.